GLI OLIMPIONICI
Tra i ginnasti primo fra tutti va ricordato Alberto Braglia, vincitore di ben due Olimpiadi (1908 e 1912) e della prima ed unica Panellenica di Atene nel 1906 (a questa se ne sarebbero dovute succedere una ogni dieci anni, sempre ad Atene, ma l’ iniziativa fu sospesa per l’ intervento della Grande Guerra e mai più ripresa), Serafino Mazzarocchi (terzo assoluto e medaglia d’oro di squadra alle Olimpiadi del 1912), Otello Capitani, Alfredo Gollini, Pietro Stradi, Arnaldo Andreoli, Roberto Ferrari (Campioni Olimpionici di Ginnastica a squadre), Otello Ternelli e Marcello Barbieri (partecipanti il primo all’ Olimpiade di Berlino del 1936 ed il secondo a ben due Olimpiadi (Barcellona 1992, Atalanta 1996 e campione europeo juniores alle parallele).
Nell’ Atletica Pesante vanno ricordati Ermanno Pignatti, terzo alle Olimpiadi di Melbourne nel Sollevamento Pesi e Adelmo Bulgarelli, terzo alle Olimpiadi di Melbourne nella Lotta.
Nell’Atletica Leggera Armando Poggioli è stato detentore per moltissimi anni di primati e Campionati italiani e ottavo alle Olimpiadi di Los Angeles, Daniele Giovanardi, olimpionico a Monaco nell’Atletica Leggera (nei 400 Hs).
La Panaro va anche oltremodo fiera delle conquiste in campo nazionale ottenute dai suoi Campioni Italiani di cui: 15 nella Ginnastica Artistica Maschile, 1 nella Ginnastica Ritmico Sportiva, 5 nella Scherma, 11 nella Lotta, 8 nell’ Atletica Leggera, 3 nel Sollevamento Pesi, 1 nei Tuffi. In totale ben 44 Campioni Italiani.
Presso la Società di Ginnastica e Scherma deI Panaro il fondamentale scopo educativo, animatore di tutte le attività sociali, si manifesta nella molteplicità delle sue istituzioni.
Oltre la Ginnastica educativa (di base) e la Scherma, presso la Panaro sono state variamente esercitate, in tempi successivi, molteplici attività agonistiche e non agonistiche quali: Ginnastica Artistica Maschile e Femminile, Ginnastica Ritmico Sportiva, Scherma Maschile e Femminile, Lotta Greco-Romana e Libera, Sollevamento Pesi, Judo, Karate e Pallacanestro, Atletica Leggera, Calcio, Pugilato, Nuoto, Tuffi, Pallanuoto, Escursionismo.
Inoltre si è data ospitalità al CAI, dal 1875 al 1882 e dal 1927 al 1928, al Tiro a Segno, al Pattinaggio a Rotelle, alla Pallavolo, alla Pallacanestro e dal 1990 al 1998 alla Sezione “Alberto Braglia” della Unione Nazionale Veterani dello Sport.