La Lotta è presente ai Giochi Olimpici fin dalla loro prima edizione, ottimo metodo di addestramento per i guerrieri, con il passare dei secoli si è trasferita dai campi di battaglia alle materassine di tutto il mondo.

La Lotta è uno sport di contatto e si divide in due specialità:

  • Lotta Greco Romana
  • Lotta Libera che al contrario della prima prevede la possibilità di gareggiare anche per le donne.

Nella Lotta Greco Romana è permesso il contatto dalla vita in su, escludendo quindi ogni tipo di attacco e presa sulle gambe, mentre nella Lotta Libera al contrario, sgambetti, spazzate ed attacchi alle gambe sono assoluti protagonisti. In entrambe le specialità non è permesso il contatto ad impatto (pugni, calci, etc.) pena l’immediata squalifica.

Gli atleti chiamati ad affrontarsi non indossano kimono o divise marziali, ma “costumini” che a seconda del sorteggio possono essere rossi o blu. In questa disciplina non ci sono gradi di esperienza, gli unici criteri che vanno a regolare le categorie di una competizione di lotta sono: età e peso. Questo permette ad un atleta alla sua prima competizione per assurdo, di trovarsi difronte “un campione olimpico”, questa caratteristica, che può sembrare poco leale è ciò che rende la lotta unica nel suo genere, dando ai suoi atleti una grande possibilità di crescita tecnico/sportiva.

Le categorie di età sono suddivise in:

esordienti 14-15 anni,

cadetti 16-17 anni,

juniores 18-20 anni,

assoluti maggiori di 20 anni,

veterani maggiori di 35 anni,

Le categorie di peso variano dai 57 ai 130 kg in base alla specialità ed alla classe di età di appartenenza.

L’ incontro, può essere vinto per “schiena” portando l’avversario a terra con entrambe le spalle a contatto con la materassina per più’ secondi, oppure per punti, dove ogni tecnica o proiezione ha un valore in termini di punteggio che in base alla sua spettacolarità e pulizia di esecuzione può andare da 2 a 6.

Esistono inoltre tantissime particolarità che condizionano il punteggio, dalla passività alla superiorità tecnica.

ATLETA DI PUNTA DELLA PANARO:

Adelmo Bulgarelli (Carpi, 23 marzo 1932 – 20 luglio 1984) è stato un Lottatore Panaro, specialista della lotta Greco-romana.

Adelmo Bulgarelli ha partecipato a tre edizioni dei Giochi Olimpici, la migliore delle quali fu quella di Melbourne 1956, dove vinse la medaglia di bronzo.

Nelle edizioni successive fu settimo ai giochi di Roma 1960 ed alle Olimpiadi di Tokyo 1964 scese di categoria, combattendo nei massimi leggeri, ma venne eliminato nel girone finale.

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